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“Cantata della Natura”: questo il titolo della nuova iniziativa culturale che attraverso conferenze accompagnate da concerti e mostra d’arte, non nella cornice di teatri, gallerie o sale musicali, ma dentro fabbriche e officine sta per iniziare a Brescia. “ Un inno alla bellezza e, all’armonia”, così l’hanno definita gli organizzatori. E alla “sostenibilità”. A promuoverla –non senza il logo di Brescia e Bergamo – Capitale della Cultura – il Comune di Brescia, il Comune di Cazzago San Martino, l’ Associazione Culturale “Il Filo”, l’Associazione “Aldebaran Editions”, l’ OFI – Orchestra Filarmonica Italiana e l’Agenzia “Retropalco Live Entertainment”. Enti che hanno condiviso l’idea di dedicare la prima edizione di questa rassegna a temi quali la tutela dell’ambiente nella nostra carta costituzionale, o l’adozione delle strategie più efficaci nel conciliare produzione e sostenibilità ambientale. Insomma natura e costituzione, natura e industria, ecologia integrale e sviluppo sostenibile, argomenti al centro anche dell’esortazione apostolica di Papa Francesco “Laudate Deum”. A discuterne giuristi, filosofi, ecclesiastici, politici, scrittori e docenti universitari in due incontri seguiti da un appuntamento musicale e artistico.

Sabato 11 novembre 2023 duplice evento – musicale e artistico- Introdotto dal critico d’arte Cristina Muccioli, presso la “Carpenteria Giuseppe Belleri Srl” di Cazzago San Martino (BS). Alle 19,30 si inaugura la mostra collettiva “Cantate della natura” con le opere dei maestri Stefano Bombardieri, Audelio Carrara, Armida Gandini, Felice Martinelli, Luigi Radici, Rita Siragusa. A seguire alle ore 21 – a chiusura della kermesse-  un Concerto che prevede l’esecuzione della “Cantata dei Grandi Alberi” del compositore Paolo Ugoletti e la “Cantate de la Nature” del compositore Domenico Clapasson. L’esecuzione è affidata al soprano Chia Jung Lee, al Coro Coenobium vocale, al pianista Giampaolo Stuani e all’Orchestra Filarmonica Italiana, diretti di Domenico Clapasson